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giovedì 30 agosto 2012

Ladri di Alto Bordo, Saccheggiano l’Italia

Ladri di Alto Bordo, Saccheggiano l’Italia 

 

regina-elisabetta
Ogni governo può creare, emettere e far circolare tutta la valuta ed il credito necessari per soddisfare le proprie necessità di spesa ed il potere d’acquisto dei consumatori  (Abraham Lincoln, XVI presidente degli Stati Uniti)
Lo scopo di questo post è quello di spiegare come  una banda di banchieri, riuniti in società più o meno segrete come il Bilderberg, utilizzando uno schema ripetitivo,  distruggono le democrazie del mondo, per appropriarsi dei loro beni pubblici ed avere il pieno controllo dell’economia mondiale.
L’arma che questa banda di banchieri utilizza per derubare il mondo non è una bomba atomica, anche se è ugualmente letale, ma un’ideologia : il Liberismo.
Come potete leggere su Wikipedia, il liberismo è una dottrina economica che teorizza il disimpegno dello stato dall’economia (perciò un’economia liberista è un’economia di mercato solo temperata da interventi esterni); Il liberismo fu abbozzato durante la Rivoluzione Francese, si sviluppò ampiamente nel corso dell’Illuminismo scozzese e all’interno della scuola detta “fisiocratica”, ma trovò forse la sua formulazione più compiuta in Inghilterra nel corso del XIX secolo, spinto dalla rivoluzione industriale, dagli studi di Adam Smith.Entrato in difficoltà in seguito alla crisi del 1929 e al diffondersi delle teorie keynesiane e più in generale con il diffondersi di visioni collettiviste, il liberismo ha conosciuto una rinascita negli ultimi anni del XX secolo,intorno al 1980, (neoliberismo) in seguito all’affermazione della globalizzazione e – ancor più – con la rinascita della cosiddetta Scuola austriaca (Carl Menger, Ludwig von Mises, Bruno Leoni,Murray N. Rothbard, Friedrich von Hayek).
Il liberismo afferma la tendenza del mercato (la mano invisibile) ad evolvere spontaneamente verso la struttura più efficiente possibile, che è poi il “mondo migliore” sia per il produttore che per il consumatore. Quindi, per il liberismo il sistema-mercato tende verso una situazione di ordine crescente.
Oggi sappiamo tutti che queste sono sciocchezze, giusto per usare un eufemismo, favolette che la cruda realtà dei giorni nostri ha smentito seccamente. Favolette raccontate, da chi insofferente del primato dello Stato e degli interessi dello Stato al proprio profitto personale si è inventato una teoria senza nessun fondamento razionale (e nessuna esperienza reale); si è inventato una teoria fondata su aspirazioni e desideri di avidi sciocchi, piuttosto che sull’analisi reale delle dinamiche dei mercati.
Ad ogni modo da quando sono comparsi sulla scena mondiale i Chicago Boys, è partita una campagna pubblicitaria a livello planetario delle loro bizzarre idee, che comprendeva anche la diffamazione dell’iniziativa pubblica. E così attraverso film, giornalisti, gente dello spettacolo, politici, intellettuali si è diffusa la falsissima idea che lo Stato fosse un freno al libero sviluppo dell’economia,

Assange, Londra e l'Equador. Ecco cosa sta accadendo

Monday 20 august 2012































di Sergio Di Cori Modigliani -
Oggi parliamo di geo-politica e di libera informazione in rete.
Tutto ciò che sta accadendo oggi, tecnicamente (nel senso di “politicamente”) è iniziato il 12 dicembre del 2008. Secondo altri, invece, sarebbe iniziato nel settembre di quell’anno. Ma ci volevano almeno quattro anni prima che l’onda d’urto arrivasse in Europa e in Usa.
Forse è meglio cominciare dall’inizio per spiegare gli accadimenti.
Anzi, è meglio cominciare dalla fine.
Con qualche specifica domanda, che –è molto probabile- pochi in Europa si sono posti.
Mi riferisco qui alla questione di Jules Assange, wikileaks, e la Repubblica di Ecuador.
Perché il caso esplode, oggi?
Perché, Jules Assange, ha scelto un minuscolo, nonché pacifico, staterello del Sudamerica che conta poco o nulla?
Come mai la corona dell’impero britannico perde la testa e si fa prendere a schiaffi davanti al mondo intero da un certo signor Patino, ministro degli esteri ecuadoregno, per gli euro-atlantici un vero e proprio Signor Nessuno, il quale ha dato una risposta alla super elite planetaria (cioè il Foreign Office di Sua Maestà) tale per cui, cinque anni fa avrebbe prodotto soltanto omeriche risate di pena e disprezzo, mentre oggi li costringe ad abbozzare, ritrattare, scusarsi davanti al mondo intero?
Perché l’Ecuador? Perché, adesso?
Tutto era più che prevedibile, nonché scontato.
Intendiamoci: era scontato in tutto il continente americano, in Australia, Nuova Zelanda, Danimarca, paesi scandinavi. In Europa e a Washington pensavano che il mondo fosse lo stesso di dieci anni fa. Perché l’Europa –e soprattutto l’Italia- è al 100% eurocentrica, vive sotto un costante bombardamento mediatico semi-dittatoriale, non ha la minima idea di ciò che accade nel resto del mondo, ma (quel che più conta) pensa ancora come nel 1812, ovvero: “se crolla l’Europa crolla il mondo intero; se crolla l’euro e l’Europa si disintegra scompare la civiltà nel mondo” e ragiona ancora in termini coloniali. Ma il mondo non funziona più così. In Italia, ad esempio, nessuno è informato sulla zuffa (che sta già diventando rissa) tra il Brasile e l’Onu, malamente gestita daChristine Lagarde, la persona che presiede il Fondo Monetario Internazionale, e che ruota intorno all’applicazione base di un concetto formale, banale, quasi sciocco, ma che potrebbe avere ripercussioni psico-simboliche immense: l’Italia è stata ufficialmente retrocessa. Non è più l’ottava potenza al mondo, bensì la nona.

martedì 14 agosto 2012

Influenza suina H2N3: prove tecniche di una pandemia mondiale

L'Influenza Suina torna tra noi grazie alla complicità dei media. Per le agenzie di stampa è già una pandemia quella che sta interessando il continente americano in queste ore. Nel dare la semplice notizia di cronaca ci preme fare un passo in dietro. Mi sono occupata anni fa dell'Influenza suina, la cosiddetta H1N1. A quei tempi c'era la dottoressa Jane Burgermeister che sollevò una grandissima polemica in rete sia sull'effettiva nascita del virus, sia in merito alla produzione dei vaccini. Effettivamente una cosa dobbiamo dirla: dalla fantomatica scoperta del virus alla dichiarazione di pandemia (che pandemia non era perché la diffusione fu classificata in terza fascia e non sesta) la ricerca del vaccinò comprensiva della produzione delle dosi necessarie, ricoprì un arco tempo di sei mesi. Mi appassionai alla questione e, con l'aiuto di alcuni medici, confrontai la composizione sia del vaccino H1N1 sia di quello stagionale: era la stessa. In buona sostanza lo stato pagò milioni di euro per acquistare un vaccino che aveva già e che i cittadini avevano già assunto.

sabato 11 agosto 2012

Il linguaggio Orwelliano dietro la crisi della zona Euro

Il linguaggio Orwelliano dietro la crisi della zona Euro
  10 agosto 2012 
di Andrew Marshall – 28 luglio 2012 – Roarmag


Il linguaggio politico serve a rendere credibili le bugie e rispettabili gli omicidi.
E serve a dare un apparenza di solidità a ciò che è solo vento.
– George Orwell, Politics and the English Language (1946)

Il linguaggio politico funziona attraverso eufemismi, con l’utilizzo di parole dal suono dolce o prive di significato che descrivano politiche e scopi malvagi e deleteri.
Nella crisi economica europea il linguaggio adottato da politici, economisti, tecnocrati e banchieri è costruito per fare in modo che politiche mirate a creare povertà e sfruttamento riescano a sembrare logiche e ragionevoli.
Il linguaggio in questione include frasi e parole simili:
austerità fiscale/consolidamento, aggiustamento strutturale/riforma, flessibilità lavorativa, competitività, crescita.

Per comprendere il linguaggio politico è necessario tradurlo.
Questo processo richiede quattro fasi:

domenica 8 luglio 2012

Tutto ciò che esiste è sostanza pensante

Intervista al fisico Professor Vittorio Marchi, da "Noi e l'Infinito" - "Tutto ciò che esiste è sostanza pensante. Non c'è nulla che non pensi. Certo ci sono diverse sfumature e modalità di pensiero. Ma tutto è sostanza fisicamente pensante. Non stiamo parlando di qualcosa di segreto, misterioso od occulto. O metafisico. Fisica, chimica e neuro scienze sono tutte allineate nell'ammettere che effettivamente le cose stanno così."
"Le particelle oltre ad essere se stesse sono lo spazio che intercorre fra loro. E di ciò esse ne sono informatissime perché essendo la stessa cosa dello spazio, esse non hanno neppure bisogno di comunicare tra loro.

domenica 24 giugno 2012

ZANZARE DRONI: LE NUOVE NANOTECNOLOGIE MILITARI USA!



E' l'ultimo "giocattolino" dell'esercito americano, già in produzione. Un insetto drone, controllabile a grande distanza e dotato di telecamera, microfono e siringa. Secondo le autorità è in grado di prelevare DNA o iniettare dispositivi RFID di localizzazione nella persona - obiettivo, provocando una sensazione di dolore quasi impercettibile, paragonabile a quello provocato dalla puntura di una normalissima zanzara.

Henry Kissinger: "Se non sentite i tamburi di guerra, vuol dire che siete sordi"

di Alfred Heinz  

 
NEW YORK - USA – Con una notevole sincerità l'ex Segretario di Stato di Nixon, Henry Kissinger, rivela ciò che sta accadendo in questo momento nel mondo e in particolare nel Medio Oriente.
Parlando dal suo lussuoso appartamento di Manhattan, l’anziano statista, che compirà 89 anni a maggio, è sempre molto puntuale nella sua analisi della situazione attuale, nei forum mondiali di geo-politica ed economia.
"Gli Stati Uniti stanno macerando Cina e Russia, e l'ultimo chiodo nella bara sarà l'Iran, che è, naturalmente, l'obiettivo principale di Israele. Abbiamo permesso alla Cina di aumentare la loro forza militare e alla Russia di recuperare dalla sovietizzazione, dando loro una falsa sensazione di spavalderia, questo li porterà più velocemente alla distruzione. Noi siamo come il tiratore scelto che sfida lo sciocco a prendere la pistola, e quando questo ci prova, è bang bang.  La prossima guerra sarà così terribile che una sola superpotenza potrà vincere, e saremo noi. Per questo motivo l'UE sta cercando in tutta fretta di costruire un superstato unitario, perché sanno cosa sta arrivando, e per sopravvivere, l'Europa dovrà essere un unico stato coerente. La loro urgenza mi dice che sanno bene che la grande resa dei conti è vicina. O come ho sognato questo momento delizioso. "

mercoledì 13 giugno 2012

Mes, verso la dittatura europea

da INFORMAZIONE LIBERA

Johannes Simon (Getty Images)


Enrico Piovesana
Il salvataggio delle banche spagnole – 100 miliardi di euro – potrebbe essere la prima operazione gestita dal Meccanismo europeo di stabilità (Mes): il nascente direttorio finanziario europeo che cancellerà ogni traccia residua di sovranità politica nazionale e condannerà gli Stati aderenti a un indebitamento forzoso senza limiti. Il nuovo organo sovranazionale, dotato di poteri quasi senza limiti e di totale immunità giuridica, dovrebbe diventare operativo a luglio, dopo la ratifica dei parlamenti dell’Eurozona. Composto dai ministri delle Finanze dei diciassette Paesi della zona euro, gestirà un fondo permanente che elargirà prestiti agli Stati in difficoltà imponendo rigidi piani di ristrutturazione economica. A foraggiare le casse del Mes saranno gli Stati stessi attraverso quote nazionali obbligatorie coperte da nuove emissione di debito.E-il Mensile ha intervistato Lidia Undiemi, studiosa di economia dell’Università di Palermo che ha denunciato i rischi di questo organismo, rompendo la complicità di tutte le forze politiche parlamentari fino a lasciare il partito di cui faceva parte, l’Idv.

sabato 9 giugno 2012

Tibet, svelati dossier sulla guerriglia. “I soldi della Cia al Dalai Lama”

i: Andrea Tarquini

La Sueddeutsche Zeitung: nel 1951 il leader della non violenza approvò la lotta armata. Gli Usa addestrarono per anni i guerriglieri, salvo poi sacrificare l’appoggio alla causa per la realpolitik e la normalizzazione dei rapporti con la Cina

BERLINO – Il Dalai Lama sapeva dall’inizio dell’appoggio della Cia, i servizi segreti americani, alla lotta armata del popolo tibetano contro l’occupante cinese. A quanto pare approvò, pur essendo simbolo mondiale della non violenza. Cominciò con impegni segreti Usa col legittimo governo tibetano, dunque col Dalai Lama in persona, dal 1951 al 1956, dopo la brutale occupazione cinese del Tibet nel 1950. La storia è narrata dagli investigative reporters della Sueddeutsche Zeitung, e sicuramente avrà provocato salti di gioia all’ambasciata cinese a Berlino.
I primi contatti risalgono a un anno dopo l’aggressione cinese.

L'ITALIA VITTIMA DI UN COMPLOTTO E LE PROVE CHE MONTI è COMPLICE



Le associazioni massoniche: il trait d'union tra le lobby dell'alta finanza che gestiscono le multinazionali - che hanno in mano l'economia globale - ed i governi del mondo. La rete del potere mondiale. Chi è Mario Monti e a quali poteri risponde. Il golpe italiano, chi c'è dietro e quali sono i loro obiettivi.

EDITORIALE A CURA DI ALESSANDRO RAFFA PER NOCENSURA.COM

Che il nominato premier Mario Monti sia parte integrante dei gruppi di potere che cercano di controllare  - o forse, che controllano - il mondo, lo sappiamo bene. Fa parte dell'Aspen Institute, ha preso parte a diverse riunioni del gruppo Bilderberg, e ha ricoperto addirittura il ruolo di "Presidente europeo" della Commissione Trilaterale, estensione del super magnate Rockfeller, braccio destro della potentissima famiglia Rothschild, che ha in mano quasi tutte le banche centrali del mondo.

sabato 2 giugno 2012

Gianni Lannes: Distruzioni e distrazioni di massa

Distruzioni e distrazioni di massa
di Gianni Lannes
Prove di pensiero unico. Ingresso omaggio. Siore e siori, avanti c’è posto: lo spettacolo è iniziato da un pezzo. Nel Belpaese c’è stato un colpo di Stato, poi una serie di attentati dei noti Servizi, perfino una strage in grande stile (tecnologicamente evoluta) e non ve siete accorti. Che peccato. Attivate il neurone che vi rimane: va in onda la disinformazione pilotata a dovere. Mentre l’Italia sempre più caotica ed inquinata,  sta per collassare definitivamente sotto la speculazione finanziaria che ha imposto con un golpe in piena regola, un maggiordomo dell’alta finanza di nome Monti Mario (Trilateral, Goldman Sachs, Bilderberg, eccetera eccetera), senza neppure dire, muoio, due quotidiani tricolore – il 30 maggio 2012 – la sparano grossa all’unisono, prendendosi la briga di attaccare il dissenso espresso su Internet. Singolare coincidenza? Il Corriere della Sera (versione online) che ha per direttore Ferruccio De Bortoli, già ospite delle riunioni a porte chiuse del Gruppo Bilderberg, titola: Il Sisma tutta colpa del complotto.

venerdì 1 giugno 2012

Terremoti artificiali ? Sentite cosa dice il Generale Mini

Terremoti artificiali ? Sentite cosa dice il Generale Mini 

 

generale-mini.jpgdi Gianni Fraschetti -
 
L' intervista che segue al Generale Mini e' stata realizzata in tempi non sospetti, in essa si parla di cambiamenti climatici, di tsunami e di terremoti ed il Gen. Mini non ha nessuna difficoltao ad ammettere nella maniera piu' chiara che tali eventi possono essere creati artificialmente e che rappresentano ormai l' ultima frontiera degli armamenti delle superpotenze ed in special modo degli Stati Uniti.
Ma chi e' Fabio Mini ?  Sono attendibili le sue parole ?

giovedì 31 maggio 2012

ATTENTATI OSLO E BRINDISI MA CHE C'AZZECCANO I METANODOTTI ?

Un giornalista investigativo statunitense, Webster Griffin Tarpley, dopo l’attentato a Oslo, ha sostenuto pubblicamente che l’atto terroristico fosse un “false flag”. Se digitate su un qualsiasi motore di ricerca “Simas Tarpley” –“pagine in italiano” – potete trovare una serie di documenti che esprimono i sospetti di Tarpley. Secondo le investigazioni di quest’ultimo (ed è un giornalista estremamente affidabile e concreto, potete seguirlo in lingua madre sul sito di Alex Jones, infowars) riproduco testuali parole “ Ai primi del novembre 2010, il canale televisivo TV2 di Oslo aveva portato alla scoperta dell’esistenza di una vasta rete di informatori segreti e di risorse pagate dagli statunitensi, reclutati tra le fila di poliziotti in pensione ed altri funzionari. L’obiettivo apparente di questo programma era la sorveglianza dei norvegesi che stavano prendendo parte a manifestazioni e altre attività, critiche verso gli Stati Uniti e le loro politiche. Uno dei norvegesi reclutati, era l’ex capo della sezione anti-terrorismo della polizia di Oslo”.

Bomba di Brindisi: la verita' che NON puo' essere detta

Bomba di Brindisi: la verita' che NON puo' essere detta 

 

 
giovanni pellegrino okj di Gianni Fraschetti -
 
 
Il Senatore Giovanni Pellegrino e' uno che se ne intende di bombe, stragi e dintorni. Senatore dei DS dal 1990 al 2001 e' stato a lungo Presidente della Commissione Bicamerale stragi.
Bene, Pellegrino, qualche giorno fa, ha rilasciato una intervista alla Nazione nella quale ha dichiarato "apertis verbis", cosa rara per un politico, di credere poco, anzi per niente, alla matrice mafiosa dietro l' attentato di Brindisi e di ritenere che dietro quella bomba vi siano Servizi di intelligence ostili, che hanno mascherato dietro un finto carattere artigianale e dilettantesco dell' ordigno una sottile strategia di intimidazione. Giu' in fondo troverete il link che vi permettera' di leggere tutta intera l' intervista di Pellegrino, quello che preme sottolineare in questo momento e' che l' esponente politico riprende pari, pari, la teoria di informare over-blog pubblicata giorni orsono e che ripubblichiamo a seguire. Quella bomba ha una matrice ed una provenienza ben chiare ma non si puo' dire, esattamente come avvenne per il DC9 abbattuto ad Ustica. Tutti ormai sappiamo chi fu e cosa avvenne ma ufficialmente brancoliamo ancora in alto mare.

 Intervista della Nazione al Senatore Pellegrino 



Da leggere anche:

mercoledì 2 maggio 2012

War Games in Sicilia con i sottomarini NATO telecomandati

Guerre globali e militarizzazioni

War Games in Sicilia con i sottomarini NATO telecomandati

Dal 5 al 18 febbraio 2011 le acque della Sicilia orientale al centro di una vasta esercitazione militare NATO in cui viene sperimentato un nuovo sommergibile teleguidato per le guerre future nel Mediterraneo.
12 febbraio 2011 - Antonio Mazzeo
Centinaia di attacchi aerei, vere e proprie battaglie navali, inseguimenti di sottomarini nucleari e finanche la sperimentazione di sofisticate armi a comando remoto. È quanto avviene dal 5 febbraio nelle acque siciliane del Mar Ionio con l’esercitazione aeronavale denominata Proud Manta 2011 a cui partecipano dieci nazioni della NATO (Belgio, Canada, Francia, Germania, Grecia, Italia, Spagna, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti). Diretta dal Comando Alleato delle Forze Sottomarine (COMSUBSOUTH) e delle Forze Aeree Marittime (COMMARAIR) di Capodichino (Napoli), Proud Manta è la “maggiore esercitazione alleata per la lotta antisommergibile (ASW) e lo sviluppo delle tattiche di contrasto alle attività illecite perpetrate via mare con particolare attenzione all’antiterrorismo”, secondo quanto diramato dalla NATO.

mercoledì 18 gennaio 2012

Godard a filmé la fin de l'Europe sur le «Costa Concordia»

17 janvier 2012

 http://next.liberation.fr/monde/06014699-godard-a-filme-la-fin-de-l-europe-sur-le-costa-concordia

Godard a filmé la fin de l'Europe sur le «Costa Concordi


«Pauvre Europe. Non pas purifiée mais corrompue par la souffrance», se désole une jeune femme sur le pont d'un navire de croisière. Dans Film socialisme, sorti en 2010, Jean-Luc Godard interroge le cinéma et la décadence de l'Europe. Objet à part, une partie des scènes se déroulent sur le Costa Concordia qui file vers la nuit noire, la fin du monde, comme le raconte le Guardian.
Et, pendant ce temps-là, les passagers errent sur les ponts et dans les couloirs, faisant semblant de s'amuser. «Des choses, de l'or, des salauds.»
(Re)lire la critique de Gérard Lefort, dans Libération, en mai 2010.

 www.blitzquotidiano.it

Godard girò film sulla “fine dell’Europa” sul ponte della Costa Concordia

PARIGI – Il quotidiano francese Liberation e quello britannico Guardian raccontano una storia che riguarda molto direttamente la Costa Concordia. La nave incagliata nell’Isola del Giglio, infatti, è stata il set di alcune scene del lungometraggio “Film socialisme” di Jean-Luc Godard  uscito nel 2010.
Nel film, una giovane donna sul ponte di una nave da crociera racconta la decadenza dell’Europa. Così, dopo il battesimo andato male, sembra che la nave alla cui guida c’era il comandate Francesco Schettino aveva avuto un altro presagio alquanto sfortunato.

OPERAZIONE CHAOS, DROGHE E INFILTRAZIONE NEL MOVIMENTO RIVOLUZIONARIO.

OPERAZIONE CHAOS, DROGHE E INFILTRAZIONE NEL MOVIMENTO RIVOLUZIONARIO.

   L’operazione CHAOS era il nome in codice di un piano della CIA elaborato alla fine degli anni ’60 dal generale americano William Westmoreland sotto l’amministrazione Johnson. E’ stata una tipica operazione False flag[1]. Base di quest’operazione era, come dice il nome, creare il caos, in modo che l’opinione pubblica ne chiedesse al governo la repressione. L’operazione raggiunse il suo momento culminante nel 1968 e 1969, addirittura ci sono tesi operò nel concerto di Woodstock per usare come cavie i giovani che erano venuti a questo concerto, per il progetto MK ULTRA, diffondendo stupefacenti [2].

martedì 17 gennaio 2012